Il 10 giugno Simone Cristicchi sarà al Meeting internazionale della fraternità, in Piazza San Pietro.
“Per l’impegno concomitante e indifferibile sopraggiunto per il 10 giugno 2023, con un evento che avrà luogo in piazza San Pietro, Città del Vaticano, a cui Simone Cristicchi è stato invitato a partecipare, lo spettacolo Alla ricerca della felicità sarà anticipato al 9 giugno”: con questo comunicato in cui si svela l’importante convocazione dell’artista, l’organizzazione di Simone Cristicchi, attore e cantautore, comunica l’anticipo della sua rappresentazione all’Andersen Festival a venerdì 9 giugno.
Nel frattempo arrivano dalla direzione artistica tre nuove anticipazioni per il Festival che dall’8 al 18 giugno animerà Sestri Levante. Giovedì 15 giugno alle 21:30, nella Baia del Silenzio, Mario Perrotta, celebrando il centenario della nascita di Italo Calvino, porterà in scena lo spettacolo teatrale Come una specie di vertigine – Il Nano, Calvino, la libertà. Mario Perrotta muove le corde dei personaggi di Italo Calvino, dal Barone Rampante a Palomar, intrecciando storie ed è la parola “libertà” ad ispirare Mario Perrotta che regalerà al pubblico un appassionato e immaginifico, viaggio interiore tra le parole di Italo Calvino, prese in prestito per un testo originale. Lo spettacolo Come una specie di vertigine. Il nano, Calvino, la libertà, ha la sua originalità nell’intrecciare con leggerezza e profondità storie, attraverso il racconto di un solo uomo, di nome Nano, che «Tra i tanti abitanti delle pagine dei romanzi di Calvino – scrive Perrotta -, è quello meno libero: ha un corpo, una lingua e una mente che non rispondono alla sua urgenza di dire, di agire. Ne è venuto fuori uno spettacolo profondamente mio che – al contempo – mi sembra rispettare nella sua sostanza profonda la lezione calviniana sulla libertà. Un omaggio personalissimo a un autore che ha saputo modellare la mia visione delle cose del mondo”.
Il giorno successivo, venerdì 16 giugno, alle ore 21.30, ai Ruderi di Santa Caterina, Arianna Porcelli Safonov si esibirà nel monologo comico Fiaba-fobia, una serie di racconti che indagano le fobie che ci accompagnano “per tutta la vita, a volte più dei parenti”. La risata è il linguaggio che serve per entrare dentro ad uno degli argomenti più attuali, impegnativi e meno discussi di questo momento storico: la paura come timone sociale. In un monologo dove la risata fa pensare, Arianna Porcelli Safonov racconta le sue personali fobie: “Quando ero piccola– dice la comica romana –si doveva avere paura di Chernobyl, poi della Mucca Pazza e dell’arsenico nell’acqua. Dopodiché, molto tempo dopo, sono arrivati gli immigrati, ma ora non se li fila più nessuno perché c’è il virus”. Arianna Porcelli Safonov, madre italiana e padre russo, inizia a studiare teatro comico nel 2008. Ha aperto il blog di racconti umoristici Madame Pipì e dal 2010 si dedica completamente all’intrattenimento. Oggi è un’apprezzata attrice comica, conduttrice di format TV e live e autrice di monologhi di stand-up comedy e cabaret, tra l’Italia e la Spagna.
Sabato 17 giugno alle ore 21.30, di nuovo nella Baia del Silenzio, Lella Costa presenterà Pinocchio Confidential. Chi non ha mai letto Pinocchio? Considerato uno dei capolavori della letteratura italiana, Le Avventure di Pinocchio. Storia di un Burattino, è il romanzo più conosciuto e famoso di Carlo Collodi che uscì, nella sua versione completa, nel 1883. Nel 2023 saranno quindi 140 anni dalla nascita di questo romanzo che ha incantato generazioni di bambini. Pinocchio è un’icona universale fra le più celebri e riconoscibili, e alcuni concetti originali del libro sono diventati parte della cultura popolare mondiale, in particolare la metafora visiva del naso lungo per rappresentare le bugie. Il piccolo burattino, ci insegna la più grande delle lezioni, che per la salvezza occorre la verità, la conoscenza e il rispetto, e che è necessario attraversare e coltivare la disobbedienza poiché essa ci aiuta a diventare esseri umani, autentici. Lella Costa e Gabriele Vacis tornano ad affrontare un grande classico con il loro consueto stile, analizzando, scomponendo e ricomponendo la storia per cercarne i temi profondi che la rendono universale e paradigmatica, offrendoci così numerose chiavi di lettura del nostro quotidiano. A partire da quelle bugie che oggi si chiamano fake news fino a tutte le sfumature della menzogna.
Gli spettacoli si inseriscono nel progetto di solidarietà Andersen per il sociale, una raccolta fondi iniziata lo scorso anno legata a realtà e associazioni del territorio che sostengono le fasce più fragili della popolazione locale e alcuni progetti internazionali. Alcuni degli spettacoli di Andersen Festival, tra cui quelli di Cristicchi, Perrotta e Porcelli Safonov, avranno quindi un biglietto al prezzo simbolico di 5 euro per i residenti nel Comune di Sestri Levante, e 10 Euro per i non residenti. Tutti gli spettacoli di Andersen per il sociale sono gratuiti per i bambini e ragazzi al di sotto dei 13 anni.
L’acquisto dei biglietti e la prenotazione dei posti possono essere fatti online dal sito www.andersensestri.it e durante i giorni del Festival nell’info point che sarà allestito nella sala Riccio del Comune di Sestri Levante in piazza Matteotti.
