REALTÀ DEL MONDO ALL’ANDERSEN FESTIVAL DI SESTRI LEVANTE, OTTO EVENTI DEDICATI A CHI DECIDE DI RESTARE UMANO E DI SCENDERE IN CAMPO PER LA DIFESA DELLA PACE

Inserito il 2 Giugno 2022

Venerdì 3 giugno inizia ufficialmente il 25° Andersen Festival – a Sestri Levante dal 3 al 19 giugno, sostenuto e promosso dal Comune di Sestri Levante e prodotto da Mediaterraneo Servizi – e inizia con il primo evento della sezione Realtà del mondo: l’incontro con Mario Calabresi e Giuseppe Bertuccio D’Angelo di SOS Méditerranée.
Gli appuntamenti di Realtà del mondo, quest’anno dedicati a chi decide di restare umano e di scendere in campo per la difesa della pace, continuano tra il 9 e il 12 giugno con il Corteo delle bambine e dei bambini di Sestri Levante in cammino con la Carovana dei Pacifici e poi con Lella Costa, Paolo Rumiz, Ascanio Celestini, Marta Cuscunà e Medici Senza Frontiere, charity partner del festival.

REALTÀ DEL MONDO è una sezione dell’Andersen Festival in cui si esplora l’arte come strumento per lo sviluppo sociale e vengono approfondite le buone pratiche culturali nei Paesi definiti in via di sviluppo o del Terzo Mondo, spesso in conflitto per ragioni politiche ed economiche.
Quest’anno, Realtà del mondo è dedicata a tutti coloro che, seguendo la propria natura – tema conduttore del 25° Andersen Festival – decidono di restare umani e di scendere in campo per la difesa della pace, ricordando che sono milioni i minori direttamente colpiti dagli effetti della guerra.

Sono otto gli eventi dedicati a questa sezione.

LA PESCA DEL GIORNO – Venerdì 3 giugno alle 19.30 ai Ruderi di Santa Caterina

Appuntamento con Mario Calabresi e Giuseppe Bertuccio D’Angelo di SOS Méditerranée per un incontro con letture da La pesca del giorno di Éric Fottorino, un racconto caustico e di denuncia che offrirà spunti di riflessione sull’immigrazione, sulla disperazione di chi fugge, sui morti in mare e anche sull’accoglienza, la solidarietà, la cura, e che rientra nella sezione delle Realtà del mondo. Con le letture di Amedeo Romeo e Cesare Martinetti.
L’evento è promosso da SOS Méditerranée ed è a ingresso libero e gratuito.

IL CORTEO DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI in cammino con la CAROVANA DEI PACIFICIGiovedì 9 giugno alle 10.00 nelle vie cittadine
Le bambine e i bambini delle scuole di Sestri Levante riempiranno, in corteo, le strade della città insieme alla Carovana dei Pacifici accompagnati dai Dirty Stompers, gruppo del Centro Jazz di Genova, e con i movimenti coreografici a cura di Deos – Danse Ensemble Opera Studio.

  1. Ogni bambino realizzerà un gemello simbolico, un bambino che immagina vivere in una zona di guerra e che portandolo con sé nel corteo avrà il potere di dire che la guerra è sbagliata per tutte e tutti noi. Le sagome saranno raccolte in alcuni cesti e consegnate alla Sindaca a fine corteo per essere esposte nei negozi del centro durante il Festival a testimoniare il valore della voce dei bambini e delle bambine. Un piccolo gesto che unito a quello degli altri può diventare grande e profondo, un atto di civiltà per rispondere all’inciviltà di cui grandi e piccoli sono testimoni. 

STANCA DI GUERRA – Venerdì 10 giugno alle 21.30 nella Baia del Silenzio

Reading con Lella Costa tratto dall’omonimo spettacolo del 1996. Che faccia si deve fare quando si prova ad affrontare un argomento così grande e terribile come la guerra? Che poi non si sa neanche bene dove, come, quando, perché sia cominciata. Ma cosa la rende così terribile, invincibile e insieme imprescindibile? Lella Costa, pur offrendo una via d’uscita tra le strettoie della lettura comica, parla di impegno civile, di piccole realtà quotidiane e di grandi tragedie della storia con questo testo scritto da lei e da Alessandro Baricco, Sergio Ferrentino, Massimo Cirri, Piergiorgio Paterlini e Bruno Agostani, per la regia di Gabriele Vacis.

Ingresso libero e gratuito.


CANTO PER EUROPA – Sabato 11 giugno alle 20.00 ai Ruderi di Santa Caterina

Reading musicale di e con Paolo Rumiz insieme Lara Komar, Giorgio Monte e i musicisti Aleksandar Karlic (oud, chitarra, def, duduk, voce) e Vangelis Merkouris (oud, bouzouki, voce)
Un grande narratore che da sempre racconta la nostra necessità di essere cittadini del mondo. Un viaggio epico: quattro moderni argonauti e una profuga siriana ridanno vita al mito che ha fondato l’Europa. Paolo Rumiz riscrive al femminile l’epica del nostro continente, mescolando mito, viaggio, storia e mistero alle tragedie dell’attualità. Richiama il mito della fondazione del nostro continente, si interroga sulle sue origini, sui suoi valori, sui suoi strappi e sulle sue lacerazioni. È una storia scritta di notte, questa, e non è un dettaglio: nel buio, attorno al fuoco, sono nati i racconti delle nostre radici. Di queste narrazioni fondanti Canto per Europa ha il ritmo e il respiro.

Questo evento è promosso da SOS Méditerranée e fa parte di Andersen per il sociale. Prenotazioni su www.andersensestri.it

RADIO CLANDESTINA. ROMA, LE FOSSE ARDEATINE, LA MEMORIA – Sabato 11 giugno alle 21.00 nella Baia del Silenzio

A ventidue anni dal debutto, Ascanio Celestini riporta in scena Radio Clandestina, spettacolo che riflette sulla storia e sulla memoria a partire da uno degli episodi più tragici dell’occupazione nazista in Italia. «Il racconto della lotta partigiana e dell’occupazione di Roma viene spesso riferito in maniera confusa – scrive Ascanio Celestini –. Soprattutto l’eccidio delle Fosse Ardeatine e l’azione di via Rasella che lo precedette sono parte di una storia raccontata “al contrario”. Partendo dai materiali pubblicati nel libro di Alessandro Portelli L’ordine è già stato eseguito, in Radio Clandestina do voce a quella parte orale della storia che ancora racconta quei giorni in maniera viva, diretta e non rovesciata».

Ingresso libero e gratuito.

È BELLO VIVERE LIBERI! – Sabato 11 giugno alle 21.45 ai Ruderi di Santa Caterina

Marta Cuscunà mette in scena uno spettacolo – Premio Scenario per Ustica 2009 – per riappropriarci della gioia e delle speranze dei partigiani e per riscoprire l’atmosfera vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile. Lo spettacolo si ispira alla biografia di Ondina Peteani scritta dalla storica Anna Di Gianantonio, una donna che, a 17 anni, si scopre incapace di restare a guardare l’oppressione del fascismo e sceglie di agire, cosciente e determinata, per cambiare il proprio Paese. 

Questo evento fa parte di Andersen per il sociale. Prenotazioni su www.andersensestri.it

LE RIPERCUSSIONI DEI CONFLITTI ARMATI SULLA POPOLAZIONE CIVILE – Domenica 12 giugno alle 18.30 nella Baia del Silenzio
Medici Senza Frontiere (MSF), charity partner della manifestazione, discute dell’impatto che una guerra ha sulla popolazione.
“Uno degli aspetti più delicati delle conseguenze di un conflitto, è il supporto psicologico” dichiara Cristina Falconi, capomissione di MSF che ha lavorato in Ucraina, Niger, Haiti e Sudan, ospite della serata. “In Ucraina ho conosciuto mamme ignare se il loro figlio andato a combattere sia ancora vivo, persone anziane che hanno perso la propria casa e tutto quello che avevano costruito in una vita, bambini chiusi nel silenzio. Sono tutte cicatrici davvero difficili da cancellare”.

Insieme a MSF: Nadia Ammenti per l’Associazione In cammino per la famiglia e Maria Diletta Demartini per il progetto La luce di un gesto, sostenuti entrambi da Andersen per il sociale; Padre Vitality Tarasenko, cappellano della comunità ucraina in Liguria, e un coro di donne ucraine.

Modera l’incontro Monica Triglia, giornalista che oggi collabora con quotidiani, riviste, siti di informazione online ed è tra i fondatori del blog di cultura e attualità Allonsanfan.it.
Ingresso libero e gratuito.

Anche quest’anno il Gruppo Locale dei volontari MSF di Genova, allestisce un gazebo informativo nella piazza del Comune da giovedì 9 a domenica 12 giugno. Per i più piccoli, tornano il laboratorio ludico MSF4KIDS (per bambini dai 6 ai 10 anni) sabato 11 e domenica 12 giugno, dalle 15.00 alle 18.00, e la tenda esperienziale di MSF: uno speciale allestimento che porterà i visitatori direttamente in una missione di MSF “sul campo”, giovedì 9 giugno dalle 16.00 alle 19.00, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 giugno dalle 10.00 alle 19.00. L’ingresso è gratuito.

LA SEMPLICITÀ INGANNATA – Domenica 12 giugno alle 21.30 ai Ruderi di Santa Caterina

Ancora Marta Cuscunà in scena, questa volta con la storia di una forma di resistenza delle monache del Santa Chiara di Udine nel Cinquecento. Monache che attuarono una forma di resistenza unica nel suo genere, trasformando il convento in uno spazio di libertà di pensiero e di contestazione dei dogmi religiosi e della cultura maschile con un fervore culturale impensabile per l’universo femminile dell’epoca. La Semplicità ingannata parla del destino collettivo di generazioni di donne e della possibilità di farsi “coro” per cambiarlo.

Questo evento fa parte di Andersen per il sociale. Prenotazioni su www.andersensestri.it

Gli eventi che fanno parte di Andersen per il sociale sostengono una raccolta fondi con donazioni di min 1 euro per i bambini e min 5 euro per gli adulti. Il ricavato sarà interamente destinato al progetto di solidarietà “La luce di un gesto”, rivolto alle fasce più fragili della popolazione cittadina, e all’associazione “In cammino per la famiglia” che si occupa delle famiglie ucraine arrivate sul territorio.

L’acquisto dei biglietti può essere fatto online dal sito www.andersensestri.it o nei giorni del Festival all’Infopoint nella sala Riccio del Comune di Sestri Levante.

Su www.andersensestri.it il programma scaricabile dell’Andersen Festival e dell’Andersen OFF.

Consigliamo il pubblico interessato di tenersi aggiornato attraverso la consultazione del sito e delle pagine social dell’Andersen Premio e Festival per eventuali variazioni di programma e ulteriori informazioni di utilità generale.